I BAIL IN anche per le piccole banche italiane – Luglio 2022

a  cura di Marco ferfoglia

Definizione del BAIL IN

Ricordiamo cosa è il procedimento del bail-in introdotto dalla Direttiva BRRD, questi rientra nell’insieme delle “misure di risoluzione” di crisi di una banca. In estrema sintesi è una modalità per “salvare la banca” che si trova in difficoltà:

  • A vantaggio dei dipendenti e di crediti e debiti di buona qualità,
  • A svantaggio di altri soggetti come azionisti, obbligazionisti subordinati, valori dei depositi superiori a 100 mila euro.

La normativa recepita in Italia dal 2015 unicamente per le grandi banche (significant), ha coinvolto negativamente i sottoscrittori degli obbligazionisti subordinati dei seguenti istituti: Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti.

BAIL IN anche per le piccole banche

L’estensione del bail-in anche per le piccole e medie banche (less significant) è stato proposta recentemente dall’Eurogruppo, ovvero dai ministri economici dell’area euro.  L’obiettivo di fondo è quello di evitare che le banche medio piccole, accedano a situazioni di “fallimento” (come la liquidazione coatta amministrativa), e pertanto destabilizzino il sistema bancario ed economico nel loro insieme anche a seguito di fenomeni di   contagio. Da parte di chi scrive risulta nel suo insieme un’iniziativa economicamente necessaria e quindi logica.  

BAIL IN effetti negativi per i correntisti delle piccole banche

L’European Banking Authority ha reso noto che i correntisti di 96 banche europee  medio piccole (sui 368 analizzate) potrebbero subire un bail-in, per un ammontare complessivo di 18,3 miliardi di euro, “per queste entità un supporto degli schemi di garanzia dei depositi è raramente possibile”.  

Proposte pratiche

Evitando di commentare le  polemiche apparse sui quotidiani, a titolo di mero suggerimento semplicistico mi permetto di formulare alcuni comportamenti elementari che gli operatori dovranno adottare a seguito di questa nuova iniziativa in corso di adozione:

  • I regolatori, sebbene in un contesto di proporzionalità, dovranno dedicare maggiori attenzioni nei confronti degli istituti di media dimensione, per anticipare ed evitare eventuali situazioni di dissesto.
  • A livello sia europeo che italiano, per garantire i depositanti bisogna portare a finalmente completamento il Sistema di Garanzia dei Depositi e Il Fondo di Risoluzione.
  • Ed ancora, i fortunati titolari di consistenti risparmi debbono fare in modo di non depositare presso la singola banca, piccola o grande, depositi superiori a 100 mila euro.  
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