Crisi banche regionali americane: FED, FDIC, US Treasury rassicurano i mercati con un comunicato congiunto – Marzo 2023
di Ivo Invernizzi*
All’indomani della crisi di liquidità che venerdì 10 marzo ha dato luogo a ‘bank run’ (corsa agli sportelli da parte dei depositanti) colpendo due noti istituti bancari regionali statunitensi, domenica 12 marzo 2023 tre Autorità di Regolamentazione bancaria americane (FED, Federal Deposit Insurance Corporation, US Treasury) hanno annunciato in un comunicato congiunto alcune misure di emergenza al fine di evitare il potenziale effetto contagio sul sistema bancario americano.
La dichiarazione congiunta del Tesoro degli Stati Uniti, della Fed e della FDIC è importante non solo perché ha il fine di tutelare i depositanti non assicurati delle su citate istituzioni finanziarie, ma anche perché vuole prevenire potenziali problemi di liquidità derivanti da perdite non realizzate del portafoglio titoli di proprietà (principalmente US Treasury).
In sintesi in base al comunicato:
- i depositanti dei due noti istituti bancari americani in difficoltà di liquidità avranno accesso totale al loro denaro dal 13 marzo 2023.
- i detentori di azioni (azionisti) di tali istituti bancari e alcune classi specifiche di creditori non saranno tutelati sopportando integralmente la perdita
La Federal Reserve ha anche annunciato la creazione di un programma di finanziamento a termine bancario (Bank Term Funding Program o BTFP) come strumento di sostegno ai depositi. In sostanza, si tratta di uno strumento che fornirà liquidità collateralizzata alle banche che non possono ottenerla mediante fonti alternative.
Il BTFP fornirà prestiti a banche, unioni di credito e altri istituti di deposito con durata fino a un anno, in cambio di titoli Treasury, titoli emessi da agenzie (agencies) e Mortgage Backed Securities valutati alla pari e il margine sarà pari al 100% del loro valore nominale, al tasso di Overnight Index Swap a 1 anno + 10 basis point (5,28% il 10 marzo). I titoli idonei dovranno essere “di proprietà della banca debitrice a partire dal 12 marzo 2023. Lo scopo del BTFP è eliminare la necessità di vendere tali titoli in periodi di mercati sotto stress al fine di ottenere liquidità in tempi brevi e subendo di conseguenza forti perdite in conto capitale derivanti dalla loro valutazione a ‘mark to market’. Si noti che, qualora tali titoli fossero destinati a essere detenuti fino alla scadenza (Held to Maturity), l’utilizzo di questo programma di finanziamento non creerebbe la necessità di valutarli al fair value (valore di mercato effettivo).
Il programma BTFP è un mezzo per rendere disponibile liquidità alle banche a condizioni vantaggiose, almeno fino a quando non passerà l’attuale periodo di elevato stress sistemico sui mercati. Il BTFP è abbastanza ampio per coprire tutti i depositi bancari non assicurati presso FDIC. La struttura di liquidità è sostenuta dal Tesoro americano, che ha messo a disposizione ‘un plafond’ di 25 miliardi di dollari.
Aggiungiamo due considerazioni sintetiche seppure non esaustive:
- nel caso di uno dei due istituti bancari regionali in crisi di liquidità, Il ricorso immediato da parte delle Autorità di Vigilanza a stelle e strisce allo strumento di garanzia dei depositi (FDIC) senza alcun tentativo di ristrutturazione e/o cessione ad altra banca al fine di garantire la continuità aziendale, evidenzia una situazione di comprovata emergenza non rinviabile;
- la lettura di un eventuale ma per ora molto remoto effetto diretto di contagio sulle banche europee è difficile, pur mettendo sotto i riflettori le posizioni in titoli di Stato europei delle banche che attualmente ammontano a circa 1,6 trilioni di euro. Siamo però ben lontani dalle difficoltà di una eventuale crisi finanziaria come avvenne nel 2008, il caso Lehman Brothers presentava complessità e interrelazioni che ora non sussistono. Si noti inoltre che, le istituzioni bancarie regionali americane attualmente in difficoltà non hanno alcuna qualifica di ‘banca sistemica’ (Global Systemically Important Bank G-SIB).
*“i contenuti sono riferibili unicamente all’autore ed esprimono la sua personale opinione al 13/03/2023, non costituiscono alcuna raccomandazione d’investimento e non impegnano le società e istituzioni di appartenenza”
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RIFERIMENTI
Joint Statement by Federal Reserve, FDIC, US Treasury , 12th March 2023
https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/monetary20230312b.htm
Federal Reserve Board announces it will make available additional funding to eligible depository institutions to help assure banks have the ability to meet the needs of all their depositors , Fed-FDIC-US Treasury, 12th March 2023
https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/monetary20230312a.htm
Bank Term Funding Program, Federal Reserve, 2th March 2023
https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/files/monetary20230312a1.pdf